PFE informa: la sanificazione anti covid-19 per le grandi classiche del ciclismo italiano, parola a Marcello Abbate
Il ciclismo è ripartito: squadre e corridori, addetti ai lavori e staff, sono finalmente tornati tutti sulla strada, ma lo hanno fatto con il massimo della sicurezza in termini di sanificazione degli ambienti, per contrastare la diffusione del covid-19. La sicurezza è il focus del servizio svolto da PFE per RCS Sport durante lo svolgimento delle grandi classiche del ciclismo italiano che hanno preso il via con le Strade bianche di Siena e la Milano – Torino e proseguiranno con la Milano-Sanremo e la Tirreno – Adriatica, per concludersi in grande stile con il Giro d’Italia nel mese di ottobre 2020.
Abbiamo approfondito gli aspetti tecnici e logistici del servizio di sanificazione con Marcello Abbate – Resp. Operations Facility & Maintenance di PFE – che sta coordinando i lavori direttamente “in strada”, tappa per tappa, in un percorso che culminerà con il Giro d’Italia 2020 che vedrà PFE al sempre fianco dei corridori e dell’intera carovana dalla Sicilia a Milano, potremmo quindi affermare un Giro d’Italia che parte da PFE e arriva a PFE!
Marcello puoi descriverci in via generale i servizi che PFE eroga per RCS Sport e le grandi classiche del ciclismo?
“Le attività sono mirate alla disinfezione dei diversi ambienti, mediante l’utilizzo di prodotti indicati dal DLS 5543 e conseguentemente adatti a combattere il covid 19.
La disinfezione viene effettuata in tutti gli ambienti comuni. A partire dal podio per la premiazione, per proseguire con gli spazi della partenza, le zone adibita all’hospitality degli sponsor e dei vip, il quartier generale di tappa per arrivare a tutte le aree dove si svolgono attività comuni come i bagni chimici e le transenne nell’area di partenza ed arrivo. Il nostro intervento non è visibile, non realizziamo nulla di fisico, ma è fondamentale per garantire la sicurezza di tutti e la salute delle persone che sono presenti, da semplici spettatori o da addetti ai lavori. In più forniamo il kit per la sanificazione in autonomia a tutte le “auto corsa” delle squadre partecipanti”.
Quali sono le principali difficoltà e le differenze tra la sanificazione realizzata in un ambiente chiuso ed uno all’aperto, come avviene alla partenza ed all’arrivo delle tappe?
La difficoltà principale è di dover operare in ambienti all’aperto, con la presenza di molte persone che lavorano per i diversi allestimenti tecnici e sportivi. Il prodotto per sanificare viene irrorato tramite macchine che nebulizzano, pertanto dobbiamo lavorare in massima sicurezza e senza rischi di interferenza alcuna da parte delle persone presenti. Per questo motivo la nostra attività si svolge con un operatore che disinfetta ed un operatore che presta molta attenzione al contorno, per evitare contatti con le altre persone. Potete immaginare con quale difficoltà operiamo in tal senso quando la carovana si sposta ed ogni addetto è impegnato freneticamente nelle proprie mansioni per rispettare al millesimo il tempo a disposizione per i montaggi e gli smontaggi”.
Quest’anno il Giro d’Italia, metaforicamente parte da PFE (sede operativa in Sicilia) e arriva a PFE (headquarter commerciale e strategico Milano), quanto ti affascina il pensiero di realizzare “Il Giro d’Italia” della sanificazione?
Inizio con il dire che stiamo parlando della manifestazione più importante per il ciclismo in Italia e tra le più prestigiose d’Europa; per noi di PFE è sicuramente una coincidenza che ci rende orgogliosi di vedere il nostro personale percorrere lo stivale da Sud, attraverso il Centro e passare dal Nord Est al Nord Ovest per chiudere a Milano. Saranno tre settimane intense, 21 tappe, dove è necessario essere in piena collaborazione con il team di RCS Sport e tutti i partner presenti. Nel Giro le tappe si susseguiranno velocemente e con ritmi estenuanti, passeremo attraverso luoghi e paesaggi bellissimi del nostro Paese che ci uniscono come italiani. Allo stesso modo la nostra azienda è presente in tutto il territorio ed unisce clienti e colleghi di tutte le regioni. Noi lavoriamo proprio come una squadra ciclistica, siamo un team unito e ci muoviamo in sinergia per aiutare e sostenere i nostri clienti nelle rispettive attività di business”.